Il Rosario, devozione ispirata a San Domenico dalla Vergine, si compone delle più belle preghiere cristiane e dei soggetti di riflessione più toccanti e commoventi. Recitare il Rosario è adorare e ringraziare Dio, ma è anche meditare sulle grandi verità della nostra Fede e animarci di più alla pratica di tutte le virtù evangeliche. Di più è ottenere, pregando, un incessante aiuto della Santa Vergine, mediatrice presso Gesù e quotidiana dispensatrice delle Sue grazie.
Introduzione ad ogni mistero
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
Misteri della Luce (giovedì)
Percorriamo e meditiamo i misteri della Luce in compagnia di Gesù e Maria, Sua e nostra Madre. Accogliamo il Loro mistico invito a far emergere dal profondo del cuore la nostra identità di veri cristiani.
1° mistero della Luce
Si contempla: Battesimo di Gesù nel fiume Giordano (Mt 3, 13-17; Mc 1, 9-11; Lc 3, 21-22)
Riflessione sul 1° mistero: Gesù si sottopone al Battesimo per mostrarsi simile agli altri, per sottomettersi in tutto alla volontà di Dio e realizzare i piani di salvezza del Padre. Il Battesimo ci fa figli di Dio, ma non ci deve trovare cristiani inconsapevoli, anche se altri hanno pronunciato un consenso per noi.
Preghiamo Gesù perché sia Luce per i battezzati nella loro quotidiana, meditata riflessione sul modo di essere cristiani.
2° mistero della Luce
Si contempla: Gesù da inizio ai suoi miracoli. Le nozze di Cana di Galilea (Gv 2, 1-11)
Riflessione sul 2° mistero: Maria, Donna della carità fattiva, risoluta, vede con gli occhi del cuore chi è nel bisogno. Quello di Gesù è un diniego equivalente ad una concessione: fa Sua la volontà della Madre e Maria è già operante nella Sua missione di Mediatrice di Grazie.
Preghiamo per la nostra comunità cristiana affinché, illuminata dalla Grazia delle Virtù Mariane, sappia praticare il servizio della solidarietà.
3° mistero della Luce
Si contempla: Gesù annuncia il regno di Dio. Invito alla conversione (Mc 1, 14-15; 2, 3-6; Mt 4, 12-17; Lc 4, 1-15)
Riflessione sul 3° mistero: Il tema iniziale della predicazione di Gesù può essere ritenuto identico a quello del Battista, ma è nel Vangelo di Dio che si sviluppa il Suo programma: necessario per l’uomo mutare nella mente e nella volontà. A tal fine, nelle Sue prime guarigioni, Gesù stimola la fede di quanti ricorrono a Lui.
Preghiamo, illuminati dalla Luce dello Spirito Santo, per rispondere con coerenza e fede autentica all’invito di Gesù e per fare del Vangelo il nostro stile di vita.
4° mistero della Luce
Si contempla: Trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor (Mt 17, 1-5; Mc 9, 2-8; Lc 9, 2-36)
Riflessione sul 4° mistero: Pietro, Giacomo e Giovanni: tre testimoni privilegiati, i discepoli diletti di Gesù, i più rappresentativi per attestare un evento prodigioso, un evento divino che lascia Pietro un po’ sbigottito. Ancora questi tre discepoli assisteranno poi all’agonia del Getsemani, quasi un rovescio della Trasfigurazione: Dio è chi appare loro nella Sua natura di Vero Dio e Vero Uomo.
Preghiamo per essere anche noi testimoni efficaci e credibili della Chiesa di Cristo, illuminati dalla luce del volto di Gesù.
5° mistero della Luce
Si contempla: Gesù istituisce l’Eucarestia nell’Ultima Cena (Mt 26, 26-29; Mc 14, 12-30; Lc 22, -39)
Riflessione sul 5° mistero: È sera, la Cena pasquale volge verso la fine. È la Vigilia di una morte che redime. Gesù benedice il pane e il vino, elementi in uso in tale circostanza presso gli Ebrei, ma compie i riti prescritti, dando loro un significato altro. Egli istituisce una nuova alleanza – un sacrificio di espiazione – suggellata dal Suo sangue, versato “per molti” (“per molti” non è lo stesso che per tutti, ma non esclude nessuno). La Sua è un’alleanza e nello stesso tempo un testamento insieme. Gli apostoli potranno rinnovare il sacrificio eucaristico, perché il Maestro ne dà loro facoltà.
Preghiamo per la Chiesa di Cristo alla quale siamo chiamati – nessuno escluso – per operare secondo il messaggio evangelico.
Al termine del Rosario
Salve, Regina.
Padre nostro, Ave Maria e Gloria, secondo le intenzioni del Papa.
Indice
- Breviario degli Associati alla Madonna di Costantinopoli
- Cenni storici e Regolamento
- La giornata in preghiera dei devoti associati
Tempo Ordinario
Il Santo Rosario:
- Misteri della Gioia (lunedì e sabato)
- Misteri del Dolore (martedì e venerdì)
- Misteri della Gloria (mercoledì e domenica)
- Misteri della Luce (giovedì)
Preghiere di intercessione:
- Preghiera per l’Unità Pastorale e per i suoi sacerdoti
- Preghiera per la famiglia
- Preghiera per i giovani
- Preghiera degli associati
- Preghiera per gli associati defunti e per don Vincenzo Rizzo
Tempo di Avvento
- Dogma dell’Immacolata Concezione
- Angelus
- Magnificat (Lc 1, 46-55)
- Cantico di Zaccaria (Lc 1, 68-79)
- Novena all’Immacolata Concezione
Tempo di Natale
- Dogma Maria madre di Dio
- Dogma Verginità perpetua
- Cantico di Simeone (Lc 2, 29-32)
- Novena di Natale
- Jacopone da Todi, “Stabat Mater speciosa, iuxta foenum gaudiosa…”
Tempo di Quaresima
Tempo di Pasqua
Assunzione della Beata Vergine Maria
- Dogma Assunzione di Maria
- Assunzione gloriosa di Maria
- Dante, Paradiso, Canto XXXIII, Preghiera di intercessione di S. Bernardo di Chiaravalle alla Vergine
Canti Mariani
- “Tota pulchra es Maria”
- “Magnificat”
- “Ave Maris stella”
- “La mia anima canta”
- “Madonna nera”
Consacrazione a Gesù per le mani di Maria
(don Felice)